Vediamo quali sono gli obblighi per un DL Datore di Lavoro in attività specifiche
Elenchiamo qui le principali attività anche a sostegno della rete commerciale
Gli hotel e gli alberghi, rientrano tra le attività che devono rispettare obblighi sia in campo di igiene alimentare (HACCP) che nel campo della sicurezza sul lavoro. UESE ITALIA è il punto di riferimento di numerose catene alberghiere, tra le più famose. Uese Italia è specializzata nel seguire questo tipo di attività, vantando tra i propri clienti molti hotel sparsi sul territorio Italiano ed estero .
Gli obblighi da rispettare in un hotel, con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza, lavoro notturno e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE (negli hotel muniti di discoteca, o locali rumorosi)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia lavoro, alla struttura dell’ edificio e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, dettati dalla nostra esperienza, e non specifici per la propria attività. Per conoscere i rischi specifici di ogni attività è utile effettuare un sopralluogo, richiedilo gratuitamente nell’area contatti.
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio
- C.P.I. Certificato di prevenzione incendi
CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso) SECONDO QUANTO DETTATO DAGLI ACCORDI STATO REGIONI DEL 21/12/2011.
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO (rischio alto) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER RSPP DDL oppure NOMINA RSPP ESTERNO oppure NOMINA RSPP INTERNO E CORSO PER RSPP MODULO A + B (bar) + C.
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, schede sicurezza sostanze chimiche utilizzate, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
- IDRANTI o NASPI (vedere previsione del C.P.I.)
Igiene alimentare HACCP negli hotel
Gli obblighi da rispettare sempre sono:
- STESURA DI UN MANUALE DI AUTOCONTROLLO HACCP
(E’ fondamentale che il manuale sia completo e abbia tutte le componenti utili per affrontare in sicurezza ed igiene tutte le fasi del ciclo produttivo del bar, pub, piadineria, paninoteca).
- CORSO DI FORMAZIONE HACCP (a tutti gli addetti del bar/pub/piadineria/paninoteca, qualsiasi sia la mansione
- EFFETTUAZIONE DI ANALISI DI LABORATORIO SU ALIMENTI, TAMPONI SU SUPERFICI, E ANALISI SULL’ACQUA DERIVANTE DALLA RETE IDRICA. (Questo non è un obbligo di legge, ma spesso è richiesto direttamente dall’ASL, poichè diventa obbligo se previsto nel manuale e perchè è il metodo migliore per verificare l’efficacia della pulizia delle superfici, la corretta preparazione e il corretto stoccaggio degli alimenti, soprattutto i più deteriorabili, e l’effettiva qualità dell’acqua utilizzata nella preparazione degli alimenti).
- DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE (Queste operazioni possono essere fatte direttamente dal personale del locale e segnalate sul manuale HACCP. Il nostro consiglio però è di farsi seguire da aziende specializzate nel settore, soprattutto per quelle attività dove nei magazzini ci sono alimenti, come nel caso dei bar, pub, piadinerie, paninoteche).
Gli obblighi da rispettare in un agriturismo con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC E MOVIMENTI RIPETITIVI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE (negli agriturismi più grandi ed affollati)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di agriturismo, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, e non specifici per la propria attività. Per conoscere i rischi specifici di ogni attività è utile effettuare un sopralluogo, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
Gli obblighi da rispettare in un’autofficina con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIBRAZIONE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di autofficina, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, dettati dalla nostra esperienza, e non specifici per la propria attività.Per conoscere i rischi specifici di ogni attività è utile effettuare un sopralluogo, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio :
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h ( a rischio basso) SECONDO QUANTO DETTATO DAGLI ACCORDI STATO REGIONI DEL 21/12/2011.
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, schede sicurezza sostanze chimiche utilizzate, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
SICUREZZA SUL LAVORO NELLE SCUOLE ED ASILI
UESE ITALIA, quale fornitore di servizi ad aziende pubbliche, è presente sul portale ME.PA., pertanto i Comuni e gli Enti territoriali, potranno accedere alle richieste direttamente.
Gli obblighi da rispettare in una scuola o asilo con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di scuola o asilo, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali,e non specifici per la propria attività.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 16 h ( a rischio alto)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO(grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI(numero varia in base alla grandezza dei locali)
IGIENE ALIMENTARE HACCP NELLE SCUOLE O ASILI
Gli obblighi da rispettare sempre sono:
- STESURA DI UN MANUALE DI AUTOCONTROLLO HACCP
- CORSO DI FORMAZIONE HACCP (a tutti gli addetti della scuola o asilo qualsiasi sia la mansione)
- EFFETTUAZIONE DI ANALISI DI LABORATORIO SU ALIMENTI, TAMPONI SU SUPERFICI, E ANALISI SULL’ACQUA DERIVANTE DALLA RETE IDRICA.
- DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE
Gli obblighi da rispettare in un bar ,in una birreria,in un pub, cicchetteria con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate) con elaborazione sia dei rischi generali che quelli specifici.
I rischi specifici che in genere si devono valutare sono :
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE (nei bar più grandi ed affollati o con musica come ad es. piano bar)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di bar, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, dettati dalla nostra esperienza, e non specifici per la propria attività. Per conoscere i rischi specifici di ogni attività è necessario effettuare un sopralluogo in loco , sopralluogo da richiedere gratuitamente inviando una email a segreteria@uese.it
E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio :
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, schede sicurezza sostanze chimiche utilizzate, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre il locale commerciale deve garantirsi la presenza di :
CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
ESTINTORI (numero variabile in base alla grandezza dei locali)
Questi sono solo gli obblighi principali, per conoscere quelli della tua attività, contattaci per un sopralluogo conoscitivo!
Igiene alimentare HACCP
Gli obblighi da rispettare sempre sono:
- STESURA DI UN MANUALE DI AUTOCONTROLLO HACCP
(E’ fondamentale che il manuale sia completo e abbia tutte le componenti utili per affrontare in sicurezza ed igiene tutte le fasi del ciclo produttivo del bar, pub, piadineria, paninoteca). - CORSO DI FORMAZIONE HACCP di Responsabile alla manipolazione degli alimenti al datore di lavoro e di addetti alla manipolazione ai lavoratori interessati alla mansione .
- EFFETTUAZIONE DI ANALISI DI LABORATORIO SU ALIMENTI, TAMPONI SU SUPERFICI, E ANALISI SULL’ACQUA DERIVANTE DALLA RETE IDRICA. (Obbligatorio se previsto nel manuale, o da regolamenti specifici, e perchè è il metodo migliore per verificare l’efficacia della pulizia delle superfici, la corretta preparazione e il corretto stoccaggio degli alimenti, soprattutto i più deteriorabili, e l’effettiva qualità dell’acqua utilizzata nella preparazione degli alimenti).
- DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE (Queste operazioni possono essere fatte direttamente dal personale del locale e segnalate sul manuale HACCP. Il consiglio però è di farsi seguire da aziende specializzate nel settore, soprattutto per quelle attività dove nei magazzini ci sono alimenti.
Questi sono solo gli obblighi principali, per conoscere quelli della tua attività, contattaci per un sopralluogo conoscitivo inviando una email a segreteria@uese.it
Obblighi da rispettare per centri estetici
Parrucchieri e centri estetici rientrano tra le attività che devono rispettare obblighi nel campo della sicurezza sul lavoro. UESE ITALIA è specializzata nel seguire questo tipo di attività, vantando tra i propri clienti numerosi parrucchieri e centri estetici.
Gli obblighi da rispettare in un centro estetico o in un salone di parrucchiere, con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO MICROCLIMATICO
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso) SECONDO QUANTO DETTATO DAGLI ACCORDI STATO REGIONI DEL 21/12/2011.
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 4h (rischio basso) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, schede sicurezza sostanze chimiche utilizzate, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
Questi sono solo gli obblighi principali, per conoscere quelli della tua attività, contattaci per un sopralluogo conoscitivo inviando una email a segreteria@uese.it
Una recente indagine dell’Euro-Istat ha indicato che circa il 54% degli Italiani vive in un condominio, una percentuale tra le più alte in Europa e significativamente al di sopra della media comunitaria (41% – dati Euro Istat del 2011).
Una prima distinzione quindi da considerare è quella tra realtà condominiali con presenza di un amministratore, oggigiorno le più diffuse, e quelle prive di amministratore.
CONDOMINIO CON AMMINISTRATORE
Nel caso in cui un condominio sia gestito da un amministratore su quest’ultimo ricadono responsabilità e attribuzioni proprie del datore di lavoro come da art 18 del D.Lgs 81/08, nei confronti dei soggetti sopracitati che prestano la loro attività nello stabile in oggetto; nel comune caso in cui un amministratore segua più realtà condominiali è possibile inoltre che si avvalga dell’aiuto di un coordinatore, sul quale ricadono le competenze di un dirigente per la sicurezza.
Nel caso inoltre in cui l’amministratore sia tenuto a coordinare il lavoro di più aziende che prestino la loro opera contestualmente all’interno del condominio, anche non necessariamente contemporaneamente, sarà sua responsabilità la verifica dei requisiti professionali come da art 26, e l’elaborazione del DUVRI in collaborazione e coordinamento con i Datori di Lavoro ed il Servizio di Prevenzione e Protezione delle singole imprese coinvolte.
Come previsto dalla normativa, infatti, ogni azienda o lavoratore autonomo, che presta la propria opera all’interno di un ambito di lavoro, deve poter produrre un documento in cui illustri la natura dei rischi introdotti dalla propria attività che possano causare interferenza con i rischi introdotti dalle altre aziende presenti.
CONDOMINIO SENZA AMMINISTRATORE
Nel caso in cui non vi sia un amministratore di condominio, ma siano quindi i condomini stessi a gestire gli aspetti logistici per quanto riguarda le attività ordinarie e straordinarie delle parti comuni, questi ultimi dovranno comunque attenersi e rispettare le disposizioni in materia di luoghi di lavoro come definito nell’art 3 del Testo Unico, e coordinare le attività delle eventuali imprese e dei lavoratori autonomi, che prestano il loro servizio, come se fossero un datore di lavoro a tutti gli effetti.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU segreteria@uese.it
Gli obblighi da rispettare in un elettricista con almeno un dipendente, o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE RISCHIO ELETTRICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE RISCHIO RUMORE
- VALUTAZIONE RISCHIO VIBRAZIONI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- STESURA PROCEDURA PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE RISCHIO SPAZI CONFINATI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di pizzeria d’ asporto, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali e non specifici per la propria attività.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro;
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro;
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- NOMINA E CORSO RLS (32h) o NOMINA RLST.
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
- Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO(grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI(numero varia in base alla grandezza dei locali)
SICUREZZA SUL LAVORO NEI NEGOZI DI FERRAMENTA
Gli obblighi da rispettare in negozio di ferramenta con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE RISCHIO RAPINA
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE RISCHIO RUMORE (in caso di lavorazioni)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIBRAZIONI(in caso di lavorazioni)
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. I RISCHI SPECIFICI VARIANO IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI FERRAMENTA, ALLA STRUTTURA DEI LOCALI E AI MACCHINARI PRESENTI, NONCHÈ ALLE SOSTANZE UTILIZZATE O PRODOTTE. PER QUESTO I RISCHI SOPRAINDICATI SONO GENERALI, E NON SPECIFICI PER LA PROPRIA ATTIVITÀ. PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE INVIANDOCI UNA MAIL SU: SEGRETERIA@UESE.IT
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza;
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso);
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, SCHEDE SICUREZZA SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
Obblighi da rispettare per le falegnamerie e attività similari
Le falegnamerie rientrano tra le attività che devono rispettare obblighi nel campo della sicurezza sul lavoro. UESE ITALIA può fornire una consulenza completa, dalle procedure per l’utilizzo delle attrezzature, al CPI, al DVR e ai corsi da affettuare per la sicurezza e per l’utilizzo in sicurezza delle varie attrezzature.
Gli obblighi da rispettare in una falegnameria con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO (per vernici e altri prodotti coprenti)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIBRAZIONI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. I RISCHI SPECIFICI VARIANO IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI FALEGNAMERIA ALLA STRUTTURA DEI LOCALI E AI MACCHINARI PRESENTI, NONCHÈ ALLE SOSTANZE UTILIZZATE O PRODOTTE. PER QUESTO I RISCHI SOPRAINDICATI SONO GENERALI, E NON SPECIFICI PER LA PROPRIA ATTIVITÀ. PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE NELL’AREA CONTATTI INVIANDO UNA EMAIL A SEGRETERIA@UESE.IT
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
- ELABORAZIONE C.P.I.
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 16h (Rischio alto)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO (rischio alto) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro. (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
*ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, SCHEDE SICUREZZA SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)INVIANDO
Gli obblighi da rispettare nelle gelaterie con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
*I RISCHI SPECIFICI VARIANO IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI GELATERIA, ALLA STRUTTURA DEI LOCALI E AI MACCHINARI PRESENTI, NONCHÈ ALLE SOSTANZE UTILIZZATE O PRODOTTE. PER QUESTO I RISCHI SOPRAINDICATI SONO GENERALI, E NON SPECIFICI PER LA PROPRIA ATTIVITÀ. PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È NECESSARIO EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, DA RICHIEDERE GRATUITAMENTE INVIANDO UNA EMAIL A SEGRETERIA@UESE.IT
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, SCHEDE SICUREZZA SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
Gli obblighi da rispettare per un gommista con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO;
- VALUTAZIONE RISCHIO RUMORE;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIBRAZIONI;
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON; (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. I RISCHI SPECIFICI VARIANO IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI GOMMISTA, ALLA STRUTTURA DEI LOCALI E AI MACCHINARI PRESENTI, NONCHÈ ALLE SOSTANZE UTILIZZATE O PRODOTTE. PER QUESTO I RISCHI SOPRAINDICATI SONO GENERALI, E NON SPECIFICI PER LA PROPRIA ATTIVITÀ. PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU SEGRETERIA@UESE.IT
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL)
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, SCHEDE SICUREZZA SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
- DVR rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE RISCHIO RUMORE
- VALUTAZIONE RISCHIO VIBRAZIONE
- STESURA PROCEDURA PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE RISCHIO SPAZI CONFINATI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia idraulico, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali e non specifici per la propria attività.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 16h(rischio alto)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO(grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI(numero varia in base alla grandezza dei locali)
Gli obblighi da rispettare in una impresa di pulizia con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO;
- VALUTAZIONE RISCHIO RUMORE E VIBRAZIONI;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO;
- STESURA PROCEDURA PER UTILIZZO ATTREZZATURE;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI;
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO;
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di impresa di pulizie, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali e non specifici per la propria attività. PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
- COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h( a rischio basso);
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO(grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI(numero varia in base alla grandezza dei locali)
Gli obblighi da rispettare in uno studio dentistico con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di studio dentistico, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, dettati dalla nostra esperienza, e non specifici per la propria attività. Per conoscere i rischi specifici di ogni attività è utile effettuare un sopralluogo, richiedilo gratuitamente inviando una email a segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 16 h ( a rischio alto) SECONDO QUANTO DETTATO DAGLI ACCORDI STATO REGIONI DEL 21/12/2011.
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER RSPP DDL oppure NOMINA RSPP ESTERNO
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, schede sicurezza sostanze chimiche utilizzate, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)i
Gli obblighi da rispettare in un panificio con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di panificio, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, e non specifici per la propria attività. Per conoscere i rischi specifici di ogni attività è utile effettuare un sopralluogo, richiedilo gratuitamente inviando una email a segreteria@uese.it
E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (commesso a rischio basso), 16h (fornai a rischio alto)SECONDO QUANTO DETTATO DAGLI ACCORDI STATO REGIONI DEL 21/12/2011.
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 16h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL);
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, SCHEDE SICUREZZA SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
Questi sono solo gli obblighi principali, per conoscere quelli della tua attività, contattaci per un sopralluogo conoscitivo!
IGIENE ALIMENTARE HACCP NEI PANIFICI
I panifici rientrano tra le attività che devono rispettare obblighi sia in campo di igiene alimentare (HACCP) che nel campo della sicurezza sul lavoro.
Gli obblighi da rispettare sempre sono:
- STESURA DI UN MANUALE DI AUTOCONTROLLO HACCP;
- CORSO DI FORMAZIONE HACCP di Responsabile alla manipolazione degli alimenti al datore di lavoro e di addetti alla manipolazione ai lavoratori interessati alla mansione;
- EFFETTUAZIONE DI ANALISI DI LABORATORIO SU ALIMENTI, TAMPONI SU SUPERFICI, E ANALISI SULL’ACQUA DERIVANTE DALLA RETE IDRICA;
- DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE;
Questi sono solo gli obblighi principali, per conoscere quelli della tua attività, contattaci per un sopralluogo conoscitivo!
Obblighi da rispettare per parrucchieri
Parrucchieri e centri estetici rientrano tra le attività che devono rispettare obblighi nel campo della sicurezza sul lavoro. UESE ITALIA specializzata nel seguire questo tipo di attività, vantando tra i propri clienti numerosi parrucchieri e centri estetici.
Gli obblighi da rispettare in un centro estetico o in un negozio di parrucchiera, con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO MICROCLIMATICO
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso) SECONDO QUANTO DETTATO DAGLI ACCORDI STATO REGIONI DEL 21/12/2011.
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 4h (rischio basso) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, schede sicurezza sostanze chimiche utilizzate, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
Questi sono solo gli obblighi principali, per conoscere quelli della tua attività, contattaci per un sopralluogo conoscitivo inviando una email a segreteria@uese.it
Gli obblighi da rispettare in una pescheria con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di pescheria, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, e non specifici per la propria attività. Per conoscere i rischi specifici di ogni attività è utile effettuare un sopralluogo, richiedilo gratuitamente inviando una e-mail a :segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, SCHEDE SICUREZZA SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
QUESTI SONO SOLO GLI OBBLIGHI PRINCIPALI, PER CONOSCERE QUELLI DELLA TUA ATTIVITÀ, CONTATTACI PER UN SOPRALLUOGO CONOSCITIVO!
IGIENE ALIMENTARE HACCP NELLE PESCHERIE
Gli obblighi da rispettare sempre sono:
- STESURA DI UN MANUALE DI AUTOCONTROLLO HACCP
(E’ fondamentale che il manuale sia completo e abbia tutte le componenti utili per affrontare in sicurezza ed igiene tutte le fasi del ciclo produttivo della pescheria).
- CORSO DI FORMAZIONE HACCP (a tutti gli addetti dell’ ortofrutta qualsiasi sia la mansione)
- EFFETTUAZIONE DI ANALISI DI LABORATORIO SU ALIMENTI, TAMPONI SU SUPERFICI, E ANALISI SULL’ACQUA DERIVANTE DALLA RETE IDRICA
- DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE
Gli obblighi da rispettare in una pizzeria d’ asporto con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO D’ INCIDENTE STRADALE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
- PROCEDURA PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di pizzeria d’ asporto, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali e non specifici per la propria attività.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h ( a rischio basso)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
- Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO(grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI(numero varia in base alla grandezza dei locali)
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
IGIENE ALIMENTARE HACCP NELLE PIZZERIE D’ ASPORTO
Gli obblighi da rispettare sono:
- STESURA DI UN MANUALE DI AUTOCONTROLLO HACCP
(E’ fondamentale che il manuale sia completo e abbia tutte le componenti utili per affrontare in sicurezza ed igiene tutte le fasi del ciclo produttivo della pizzeria d’ asporto).
- CORSO DI FORMAZIONE HACCP di Responsabile alla manipolazione degli alimenti al datore di lavoro e di addetti alla manipolazione ai lavoratori interessati alla mansione .
- EFFETTUAZIONE DI ANALISI DI LABORATORIO SU ALIMENTI, TAMPONI SU SUPERFICI, E ANALISI SULL’ACQUA DERIVANTE DALLA RETE IDRICA.
- DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE (Queste operazioni possono ere fatte direttamente dal personale del locale e segnalate sul manuale HACCP. Il nostro consiglio però è di farsi seguire da aziende specializzate nel settore, soprattutto per quelle attività dove nei magazzini ci sono alimenti, come nel caso delle pizzerie d’ asporto).
SICUREZZA SUL LAVORO NEI NEGOZI DI RICAMBI AUTO E MOTO
Gli obblighi da rispettare in negozio di ferramenta con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE RISCHIO RAPINA
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE RISCHIO RUMORE (in caso di lavorazioni)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIBRAZIONI(in caso di lavorazioni)
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. I RISCHI SPECIFICI VARIANO IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI FERRAMENTA, ALLA STRUTTURA DEI LOCALI E AI MACCHINARI PRESENTI, NONCHÈ ALLE SOSTANZE UTILIZZATE O PRODOTTE. PER QUESTO I RISCHI SOPRAINDICATI SONO GENERALI, E NON SPECIFICI PER LA PROPRIA ATTIVITÀ. PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE INVIANDO UNA MAIL A: SEGRETERIA@UESE.IT
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza;
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso);
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, SCHEDE SICUREZZA SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)RICAMBI
I ristoranti rientrano tra le attività che devono rispettare obblighi sia in campo di igiene alimentare (HACCP) che nel campo della sicurezza sul lavoro.
Sicurezza sul lavoro nei ristoranti
Gli obblighi da rispettare in un ristorante con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC E MOVIMENTI RIPETITIVI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE (nei ristoranti più grandi ed affollati)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di ristorante, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonché alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, non specifici per la propria attività. Per conoscere i rischi specifici richiedi un sopralluogo gratuitamente nell’area contatti.
E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio :
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza:
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, schede sicurezza sostanze chimiche utilizzate, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre il locale commerciale deve garantirsi la presenza di :
CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
ESTINTORI (numero variabile in base alla grandezza dei locali)
IGIENE ALIMENTARE HACCP NEI RISTORANTI
Gli obblighi da rispettare sempre sono:
- STESURA DI UN MANUALE DI AUTOCONTROLLO HACCP;
- CORSO DI FORMAZIONE HACCP;
- EFFETTUAZIONE DI ANALISI DI LABORATORIO SU ALIMENTI, TAMPONI SU SUPERFICI, E ANALISI SULL’ACQUA DERIVANTE DALLA RETE IDRICA;
- DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE;
Gli obblighi da rispettare in un call center con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR = rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO ILLUMINAZIONE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA VIDEOTERMINALI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di call center, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali e non specifici per la propria attività.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
- COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h ( a rischio basso)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO(grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI(numero varia in base alla grandezza dei locali)
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
SICUREZZA SUL LAVORO NELLE SCUOLE ED ASILI
UESE ITALIA, quale fornitore di servizi ad aziende pubbliche, è presente sul portale ME.PA., pertanto i Comuni e gli Enti territoriali, potranno accedere alle richieste direttamente.
Gli obblighi da rispettare in una scuola o asilo con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di scuola o asilo, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali,e non specifici per la propria attività.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 16 h ( a rischio alto)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI(numero varia in base alla grandezza dei locali)
IGIENE ALIMENTARE HACCP NELLE SCUOLE O ASILI
Gli obblighi da rispettare sempre sono:
- STESURA DI UN MANUALE DI AUTOCONTROLLO HACCP
- CORSO DI FORMAZIONE HACCP (a tutti gli addetti della scuola o asilo qualsiasi sia la mansione)
- EFFETTUAZIONE DI ANALISI DI LABORATORIO SU ALIMENTI, TAMPONI SU SUPERFICI, E ANALISI SULL’ACQUA DERIVANTE DALLA RETE IDRICA.
- DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE
Obblighi da rispettare per i serramentisti
Le falegnamerie rientrano tra le attività che devono rispettare obblighi nel campo della sicurezza sul lavoro. UESE ITALIA può fornire una consulenza completa, dalle procedure per l’utilizzo delle attrezzature, al CPI, al DVR e ai corsi da effettuare per la sicurezza e per l’utilizzo in sicurezza delle varie attrezzature.
Gli obblighi da rispettare in una falegnameria con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO (per vernici e altri prodotti coprenti)
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO VIBRAZIONI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
N.B. I RISCHI SPECIFICI VARIANO IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI FALEGNAMERIA ALLA STRUTTURA DEI LOCALI E AI MACCHINARI PRESENTI, NONCHÈ ALLE SOSTANZE UTILIZZATE O PRODOTTE. PER QUESTO I RISCHI SOPRAINDICATI SONO GENERALI, E NON SPECIFICI PER LA PROPRIA ATTIVITÀ. PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE INVIANDO UNA EMAIL A SEGRETERIA@UESE.IT
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
- ELABORAZIONE C.P.I.
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 16h (Rischio alto)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO (rischio alto) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro. (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
*ALTRI DOCUMENTI DA AVERE E CONSERVARE IN AZIENDA: DICHIARAZIONE CONFORMITÀ IMPIANTO ELETTRICO, LIBRETTI D’USO E MANUTENZIONE DEI MACCHINARI UTILIZZATI, VERBALI CONSEGNA DPI, SCHEDE SICUREZZA SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE, REGISTRO ANTINCENDIO, VERBALI EFFETTUAZIONE INFORMAZIONE LAVORATORI.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
NEWS: FORMAZIONE SULL’USO DEI DIISOCIANATI – LIVELLO GENERALE E INTERMEDIO
Gli obblighi da rispettare in uno stabilimento balneare con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RAPINA
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE
- VALUTAZIONE RISCHIO BIOLOGICO
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di stabilimento balneare, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, quindi non specifici per la propria attività.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h ( a rischio basso)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO(grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI(numero varia in base alla grandezza dei locali)
Gli obblighi da rispettare in un una impresa di traslochi con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCIDENTI STRADALI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- STESURA PROCEDURE PER UTILIZZO ATTREZZATURE
N.B. i rischi specifici variano in base alla tipologia di impresa di traslochi, alla struttura dei locali e ai macchinari presenti, nonchè alle sostanze utilizzate o prodotte. Per questo i rischi sopraindicati sono generali, e non specifici per la propria attività.
PER CONOSCERE I RISCHI SPECIFICI DI OGNI ATTIVITÀ È UTILE EFFETTUARE UN SOPRALLUOGO, RICHIEDILO GRATUITAMENTE SU: segreteria@uese.it
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio;
COSI COME PREVISTO DALL’ART.36 E 37 DEL DLGS 81/08 E ACCORDO STATO REGIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 È NECESSARIO CHE IL DATORE DI LAVORO E I LAVORATORI SVOLGANO DEI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA GENERALE E SPECIFICA PER MACROSETTORE DI APPARTENENZA
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 12 h;
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVOROoppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
- SORVEGLIANZA SANITARIAmediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
I lavori d’ ufficio rientrano tra le attività che devono rispettare obblighi nel campo della sicurezza sul lavoro. Infatti anche negli uffici vi sono rischi, non solo infortunistici, ma anche legati alle malattie professionali. Per questo in un ufficio è importante effettuare un’ analisi dei rischi presenti, per prevenire infortuni e malattie professionali.
UESE ITALIA è leader nell’assistenza a banche, assicurazioni, consulenti e broker.
Per conoscere i rischi specifici di ogni attività è utile effettuare un sopralluogo, richiedilo gratuitamente inviando una email a segreteria@uese.it
Sicurezza sul lavoro negli uffici
Gli obblighi da rispettare in un ufficio, con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo, con o senza retribuzione), o con uno o più soci lavoranti, sono:
- DVR (documento di valutazione dei rischi, anche con procedure standardizzate)rischi generali + rischi specifici.
- Valutazione del rischio gravidanza e minori.
Rischi specifici che in genere si devono valutare:
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO MICROCLIMATICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO POSTURA E MMC
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO ILLUMINAZIONE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO DEI VIDEOTERMINALI
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON (nei locali al piano terra o in piani interrati/cantine/taverne)
- E’ necessario inoltre elaborare il PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE, documento che prevede obbligatoriamente anche la formazione degli addetti sia al primo soccorso che all’antincendio
Cosi come previsto dall’art.36 e 37 del Dlgs 81/08 e Accordo Stato Regione del 21 dicembre 2011 è necessario che il datore di Lavoro e i lavoratori svolgano dei corsi di formazione di natura generale e specifica per Macrosettore di appartenenza :
- CORSO DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA A TUTTI I LAVORATORI E SOCI LAVORANTI DI 8 h (Rischio basso);
- CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTO ANTINCENDIO 8h (rischio medio) ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato);
- NOMINA E CORSO PER ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO 12h ad un numero di lavoratori utile a far si che questa figura sia sempre presente in ogni turno di lavoro (sotto le 5 unità anche il datore di lavoro può essere nominato)
- CORSO DI FORMAZIONE DI RSPP/DATORE DI LAVORO oppure NOMINA RSPP ESTERNO;
- CORSO DI FORMAZIONE COME RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI con elezione svolta tra tutti i lavoratori (la nomina deve essere comunicata all’INAIL).;
SORVEGLIANZA SANITARIA mediante nomina del medico competente, protocollo sanitario redatto dal medico in virtù dei rischi scaturiti nel Documento di Valutazione e consequenziali esami previsti con registro di idoneità alla mansione da svolgere;
Altri documenti da avere e conservare in azienda: dichiarazione conformità impianto elettrico, libretti d’uso e manutenzione dei macchinari utilizzati, verbali consegna DPI, registro antincendio, verbali effettuazione informazione lavoratori.
Inoltre assicurarsi di avere:
- CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO (grande o piccola in base al numero di addetti presenti)
- ESTINTORI (numero varia in base alla grandezza dei locali)
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