“Questo nuovo codice dovrà tagliare sprechi e la burocrazia, viene incontro alle esigenze delle imprese e degli enti locali, permetterà di aprire cantieri in tempi più veloci e creerà più lavoro”, ha detto il Ministro Salvini in conferenza stampa

Nella riunione del Consiglio dei ministri è stato approvato il nuovo codice degli appalti. “Con l’approvazione della riforma del Codice degli appalti il Governo mantiene un altro impegno preso con gli italiani”, ha commentato la premier Giorgia Meloni.

“Un provvedimento organico, equilibrato e divisione, frutto di un lavoro qualificato e approfondito, che permetterà di semplificare le procedure e garantire tempi più veloci. E che rappresenterà anche un volano per il rilancio della crescita economica e l’ammodernamento infrastrutturale della Nazione. Il Governo ringrazia il Consiglio di Stato per il grande lavoro svolto e che ha contribuito al raggiungimento di questo importante risultato”, ha aggiunto la Presidente del Consiglio Meloni.

“È stato un passaggio importante, l’iniziativa più importante da 55 giorni a questa parte da quando abbiamo giurato”. Queste le parole del Vicepremier e Ministro Matteo Salvini durante la conferenza stampa nella Sala Polifunzionale di Palazzo Chigi per illustrare il nuovo codice degli appalti approvato in Consiglio dei ministri.

“È un venerdì pre-natalizio molto bello, significativo e importante. Ringrazio Giorgia Meloni che non è presente per motivi familiari ma che ha accompagnato questo processo, ringrazio tutti i ministri che sono intervenuti in questo Cdm che più unanime di così è difficile pensarlo. È stato fatto un ottimo lavoro”, ha detto Salvini.

“Questo nuovo codice dovrà tagliare sprechi e la burocrazia, viene incontro alle esigenze delle imprese e degli enti locali, permetterà di aprire cantieri in tempi più veloci e creerà più lavoro. È la miglior battaglia alla corruzione e al malaffere”, ha precisato il responsabile del Mit, Matteo Salvini.

Più dell’80% degli appalti, se questo codice fosse in vigore, sarebbe più rapido, veloce, efficace e innovativo”, ha aggiunto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.

Salvini ha spiegato che la soglia sotto la quale i Comuni possono procedere per l’appalto in maniera diretta dunque è aumentata.

“Ringrazio il Consiglio di Stato” che “ha recepito” le nostre proposte, “rivendico la necessità della separazione dei poteri: in una cabina di regia si fanno scelte politiche”, l’autorità anti-corruzione “non fa parte” dell’organismo politico, ha poi aggiunto Salvini.

“Dobbiamo prevedere in Cdm un superamento del dissenso qualificato perché non voglio vivere in un Paese dove il singolo contenzioso a livello locale della singola micro associazione blocca opere pubbliche da centinaia di milioni di euro. Al Mit sono affidati 40 miliardi per il Pnrr, se andiamo avanti di Tar in Tar altro che 2026 per finire i cantieri, arriveremo al 2036.La politica ha il dovere di ascoltare e poi decidere il destino di una ferrovia, strada, autostrada o un ponte”, ha sottolineato Salvini.

“Un cantiere sbloccato corrisponde a circa 17.000 posti di lavoro. È una giornata importante per le imprese, i comuni e per i lavoratori”, ha poi precisato Salvini.

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano ha riferito che il lavoro sul Codice Appalti si è svolto “in assoluta concordanza di intenti” tra Consiglio di Stato e governo nella stesura del codice appalti, e poi ha aggiunto “tutti questi conflitti non li vedo” ma “saremo lieti di leggere” i rilevi dell’Anac “una volta che ci invieranno le loro considerazioni”.

Mantovano ha poi aggiunto che l’Anac “ha un ruolo all’interno del codice appalti coerente con la sua funzione, erano previste delle prerogative che poi sono state eliminate nel testo varato dal Cdm. Questa non è l’ultima parola”, durante l’iter parlamentare “tutti quelli che hanno titolo di formulare proposte migliorative” potranno farlo.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, non ha potuto prendere parte alla conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri perché sta partecipando dalle 15 nella cattedrale di Civitavecchia al funerale dell’amica Nicoletta Golisano, una delle donne uccise domenica scorsa da Claudio Campiti durante una riunione condominiale a Roma, nella zona della borgata Fidene.