Applicabilità
Il Codice di condotta si applica a qualsiasi evento UESE ITALIA, che comprende riunioni, conferenze e simposi, assemblee, ricevimenti, eventi scientifici e tecnici, riunioni di esperti, workshop, mostre, eventi collaterali e qualsiasi altro forum organizzato, ospitato o sponsorizzato in tutto o in parte dalla UESE ITALIA ovunque si svolga, e qualsiasi evento o raduno che si svolga nei locali UESE ITALIA, indipendentemente dal fatto che UESE ITALIA stia organizzando, ospitando o sponsorizzando.
Il Codice di condotta si applica a tutti i partecipanti a un evento UESE ITALIA, comprese tutte le persone che partecipano o sono coinvolte a qualsiasi titolo in un evento UESE ITALIA.
UESE ITALIA si impegna ad attuare il codice di condotta.
Il Codice di Condotta non ha natura legale o prescrittiva. Integra, e non pregiudica, l’applicazione di altre politiche, regolamenti, norme e leggi pertinenti, comprese le leggi che regolano i locali in cui si svolge l’evento UESE ITALIA e qualsiasi accordo del paese ospitante applicabile
I partecipanti accettano di seguire il Codice di condotta UESE ITALIA e tutte le regole e le procedure applicabili dell’evento, inclusi i protocolli sanitari, in particolare le misure di prevenzione relative al COVID.
Condotta vietata
Per molestia si intende qualsiasi comportamento improprio o sgradito che si potrebbe ragionevolmente prevedere o percepire come causa di offesa o umiliazione a un’altra persona. Le molestie in qualsiasi forma a causa di sesso, identità ed espressione di genere, orientamento sessuale, capacità fisica, aspetto fisico, etnia, razza, origine nazionale, affiliazione politica, età, religione o qualsiasi altro motivo sono vietate agli eventi UESE ITALIA.
Le molestie sessuali sono un tipo specifico di condotta vietata. La molestia sessuale è qualsiasi condotta sgradita di natura sessuale che si potrebbe ragionevolmente prevedere o percepire come causa di offesa o umiliazione. Le molestie sessuali possono comportare qualsiasi condotta di natura verbale, non verbale o fisica, comprese le comunicazioni scritte ed elettroniche, e possono verificarsi tra persone dello stesso sesso o di sesso diverso.
Esempi di molestie includono, ma non sono limitati a :
• Fare commenti dispregiativi o umilianti sull’orientamento sessuale o l’identità di genere di qualcuno;
• insulti o insulti con una connotazione di genere/sessuale;
• Fare commenti sessuali sull’aspetto, sull’abbigliamento o su parti del corpo;
• Valutare la sessualità di una persona;
• Chiedere ripetutamente a una persona appuntamenti o chiedere sesso;
• Fissare in modo sessualmente allusivo;
• Toccare in modo indesiderato, incluso pizzicare, accarezzare, strofinare o sfiorare intenzionalmente una persona;
• Fare gesti sessuali inappropriati, come spinte pelviche;
• Condividere aneddoti o barzellette a sfondo sessuale o osceno;
• Invio di comunicazioni sessualmente allusive in qualsiasi formato;
• Condivisione o visualizzazione di immagini o video sessualmente inappropriati in qualsiasi formato;
• Tentata o effettiva violenza sessuale, compreso lo stupro.
Processo di reclamo
Un partecipante che ritiene di essere stato molestato a un evento UESE ITALIA può segnalare la questione all’organizzatore dell’evento UESE ITALIA o all’autorità di sicurezza competente, e un partecipante che assiste a tali molestie dovrebbe fare tale segnalazione. Tale segnalazione non avrà alcun effetto su eventuali regole e procedure applicabili che possono essere applicate nella UESE ITALIA o ad altro personale. L’organizzatore dell’evento UESE ITALIA dovrà intraprendere le azioni appropriate in conformità con le politiche, i regolamenti e le norme applicabili.
Esempi di azioni appropriate possono includere, ma non sono limitati a:
• Intraprendere un esercizio di accertamento dei fatti;
• Richiedere all’autore di interrompere immediatamente il comportamento offensivo;
• Sospendere o terminare l’accesso dell’autore all’evento UESE ITALIA o rifiutare la registrazione a futuri eventi UESE ITALIA o entrambi;
• Trasmettere la denuncia a qualsiasi autorità investigativa o disciplinare competente per la persona accusata di molestie;
• Trasmettere una denuncia al datore di lavoro o all’ente competente per la persona accusata di molestie per le opportune azioni di follow-up.
La vittima di presunte molestie può anche chiedere aiuto ad altre autorità competenti, come la polizia, tenendo presente il quadro giuridico applicabile.
Un partecipante non dovrebbe mai fare consapevolmente affermazioni false o fuorvianti su comportamenti proibiti.
Divieto di ritorsione
Sono vietate minacce, intimidazioni o qualsiasi altra forma di ritorsione nei confronti di un partecipante che abbia presentato un reclamo o fornito informazioni a supporto di un reclamo.
UESE ITALIA intraprenderà ogni ragionevole azione appropriata necessaria per prevenire e rispondere alle ritorsioni, in conformità con la sua politica, i regolamenti e le regole applicabili.